Previsioni meteo per il 2 luglio 2025: caldo record in 18 città italiane con temperature fino a 40 gradi e rischio temporali violenti.
L’Italia si prepara ad affrontare una delle più intense ondate di caldo degli ultimi anni, con ben 18 città pronte a passare sotto il segno del bollino rosso per le temperature estreme. Milano, Palermo, Bologna e molte altre aree saranno protagoniste di un clima torrido, con punte che supereranno i 40 gradi. Oltre al caldo soffocante, il Nord Italia dovrà affrontare una crescente instabilità atmosferica, con il rischio di temporali violenti. Le previsioni meteorologiche indicano un possibile crollo termico nei giorni successivi, ma per il momento l’emergenza caldo è il principale motivo di preoccupazione.

Bollino rosso per il caldo estremo: le città più colpite
Il 2 luglio segna una giornata critica per gran parte del territorio italiano, con 18 città che saranno contrassegnate dal bollino rosso, il livello massimo di allerta per il caldo, secondo il Ministero della Salute. Questa situazione indica un rischio concreto per la salute pubblica, specialmente per le persone più vulnerabili. Le città coinvolte, tra cui Milano, Palermo, Bologna, Firenze, Roma e Verona, vedranno temperature massime di 35-36 gradi al Nord, mentre al Centro-Sud e nelle Isole si toccheranno picchi tra i 37 e i 40 gradi. L’afa sarà particolarmente intensa, amplificata dai tassi di umidità elevati, soprattutto in pianura padana, creando un ambiente opprimente anche durante le ore notturne.
Instabilità atmosferica e rischio di temporali violenti
Sebbene il sole e le alte temperature domineranno la scena, il Nord Italia dovrà anche affrontare una crescente instabilità atmosferica. Fin dal mattino, le regioni nord-occidentali potranno vedere nubi sparse, con un aumento della nuvolosità cumuliforme lungo i rilievi a metà giornata. Questo fenomeno potrebbe portare a temporali di calore intensi, con le Alpi, le Prealpi, la dorsale appenninica e le aree interne di Umbria, Toscana, Lazio, Sardegna e Sicilia particolarmente a rischio. Anche le pianure di Piemonte e Lombardia e l’entroterra ligure potrebbero essere interessate da temporali. Questi eventi atmosferici, alimentati dall’elevata energia in atmosfera, potrebbero essere violenti, con grandinate, raffiche di vento forti e nubifragi localizzati. Le temperature rimarranno stabili, con possibili cali solo nelle zone colpite dai temporali.
Possibili cambiamenti climatici nei giorni seguenti
Nonostante l’attuale emergenza caldo, le previsioni a medio termine indicano un possibile crollo termico nei giorni successivi, che potrebbe portare a un abbassamento delle temperature di circa 10 gradi. Tuttavia, per la giornata di domani, l’attenzione rimane focalizzata sulla gestione dell’emergenza e sulla protezione delle persone più vulnerabili dalle condizioni meteorologiche estreme. I cittadini sono invitati a seguire le indicazioni delle autorità e a prestare attenzione alle previsioni meteo aggiornate per garantire la propria sicurezza e quella dei propri cari.
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ultimo aggiornamento: 2 Luglio 2025 8:59